IMPIANTI ZIGOMATICI
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HomeImpianti ZigomaticiAtrofia mascellare superiore

Cosa sono le atrofie mascellari?

Le atrofie mascellari, sono riassorbimenti di osso alveolare della mascella superiore e della mandibola inferiore di un essere umano.

Come avvengono queste atrofie?

Le atrofie del mascellare o della mandibola, sono una conseguenza di alcune realtà sostanziali, senza scendere in discorsi scentifici, ci accontentiamo dell’informazione, quando un individuo, perde gli elementi dentali e non vengono immediatamente sostituiti, con denti artificiali, in queste sezioni dei mascellari, l’osso attorno a queste zone, si ritira molto velocemente, creando un’atrofia in queste zone.

Quali sono le cause piu’ frequenti, per il riassorbimento d’osso mascellare?

Le cause di maggiore frequenza per il riassorbimento dell’osso mascellare superiore, sono i pazienti portatori di protesi removibili, i pazienti con gravi malattie parodontati non guarite, pazienti, che alla caduta degli elementi dentali, non sono intervenuti, con nessuna soluzione paliativa.

Il paziente con queste atrofie mascellari, che desidera tronare a masticare e sorridere con una dentatura fissa, cosa puo’ fare?

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I SEGUENTI 3 CASI DI ATROFIA MASCELLARE SUPERIORE, SAREBBERO STATI TUTTI E 3 SOTTOPOSTI AD IMPLANTOLOGIA ZIGOMTATICA CON 4 IMPIANTI ZIGOMATICI FRONTALI, SENZA ULTERIORI IMPIANTI POSTERIORI.

GLI STESSI CASI DA 4 ZIGOMATICI, COME SONO STATI DA NOI RISOLTI?

 

 

In tutti e 3 i casi la soluzione, per chi non esegue l’impianto pterigoideo, in questi casi anatomici specifici, per ottenere una riabilitazione dentale con protesi fissa dovranno essere sottoposti ad intervento di implantologia zigomatica, con tecnica ordinaria, detta QUAD che prevede l’inserimento di 4 impianti zigomatici, nella parte frontale del mascellare superiore, non prevedendo ulteriori impianti dentali, nella zona posteriore del mascellare, per sorreggere la masticazione anche in questa zona strategica.

Questo caso presenta assenza totale di osso mascellare nella zona posteriore, nella zona frontale esiste un residuo di osso alveolare, in questo caso si puo’ evitare gli impianti zigomatici.

Questo caso presenta assenza totale di osso mascellare nella zona posteriore, nella zona frontale esiste un residuo di osso alveolare, in questo caso si puo’ evitare gli impianti zigomatici.

Questo caso presenta assenza totale di osso mascellare sia nella zona frontale, che posteriore del mascellare, in questo caso non si puo’ fare a meno di inserire gli impianti zigomatici, ma al posto della classica tecnica con inseriemnto di 4 zigomatici frontali detta QUAD eseguiamo la tecnica di Implantologia PterigoZigomatica

Spiegazione della tecnica chirurgica, come avviene l’intervento?

 

Con la nostra tecnica del Galileus Cerclage Sinus™ questa tecnica ci permette di risolvere definitivamente l’atrofia del paziente, evitando innesti, rialzi, e in questo caso anche i classici 4 impianti zigomatici frontali.

 

Come avviene la tecnica?

 

Per prima cosa andiamo a risolvere l’atrofia posteriore, per la realizzazione dei pilastri primari posteriori, per sorreggere una protesi dentale fissa, andiamo ad inserire 2 impianti dentali pterigoidei, nella zona posteriore del mascellare.

Ma se non esiste osso in quella zona, dove vengono inseriti questi impianti Pterigoidei?

In quella zona, posteriore, staccato dall’osso alveolare mascellare, esiste un’ulteriore porzione di osso detto basale, che non si consuma nel tempo, estremamente duro e resistente, chiamato Pterigoideo/Palatino.

E’ in questa porzione di osso, zona numero 18 / 28 circa, che vengono inseriti gli impianti pterigoidei, risolvendo il problema di stabilità primaria per sorreggere la protesi dentale posteriormente.

Nella zona frontale, si inseriscono gli impianti trasversali nasali, per chiudere il cerchio attorno al seno mascellare atrofico + 2 ulteriori impianti sub nasali ed il caso è risolto con successo.

Spiegazione della tecnica chirurgica, come avviene l’intervento?

 

Con la nostra tecnica del Galileus Cerclage Sinus™ questa tecnica ci permette di risolvere definitivamente l’atrofia del paziente, evitando innesti, rialzi, e in questo caso anche i classici 4 impianti zigomatici frontali.

 

Come avviene la tecnica?

 

Per prima cosa andiamo a risolvere l’atrofia posteriore, per la realizzazione dei pilastri primari posteriori, per sorreggere una protesi dentale fissa, andiamo ad inserire 2 impianti dentali pterigoidei, nella zona posteriore del mascellare.

Ma se non esiste osso in quella zona, dove vengono inseriti questi impianti Pterigoidei?

In quella zona, posteriore, staccato dall’osso alveolare mascellare, esiste un’ulteriore porzione di osso detto basale, che non si consuma nel tempo, estremamente duro e resistente, chiamato Pterigoideo/Palatino.

E’ in questa porzione di osso, zona numero 18 / 28 circa, che vengono inseriti gli impianti pterigoidei, risolvendo il problema di stabilità primaria per sorreggere la protesi dentale posteriormente.

Nella zona frontale, si inseriscono gli impianti trasversali nasali, per chiudere il cerchio attorno al seno mascellare atrofico + 2 ulteriori impianti sub nasali ed il caso è risolto con successo.

Spiegazione della tecnica chirurgica, come avviene l’intervento?

Con la nostra tecnica dell’implantologia PterigoZigomatica riusciamo a risolvere definitivamente l’atrofia del paziente, evitando innesti, rialzi, e in questo caso specifico, riusciamo ad offrire una soluzione impiantoprotesica definitiva diversa per il paziente.

Questa tecnica ci permette di evitare l’inserimento di 4 impianti zigomatici frontali, sostituendoli, con l’inserimento di soli 2 impianti zigomatici frontali 1 per ogni zigomo, questo perchè potendo disporre degli impianti pterigoidei speciali, da inserire nella zona posteriore del mascellare, si riesce a realizzare in questo modo la stabilità primaria per la funzionalità della protesi per la masticazione, in oltre le zone di inserimento nel complesso, 2 frontalmente ai lati e 2 posteriormente ai lati, ci offre una distribuzione meglio bilanciata dei carichi, sulla protesi, offrendoci miglior stabili, migliore confort durante la masticazione, migliore estetica, con 14 elementi dentali complessivi e migliore estetica, dovendo gestire meno impianti frontalmente.

 

Come avviene la tecnica?

 

Come avviene la tecnica dell’implantologia PterigoZigomatica? Inserendo 2 impianti frontali 1 per ogni zigomo, nella zona posteriori, si inseriscono 2 impianti pterigoidei, nelle ossa PalatinoPterigoidee, estremamente dure e resistenti, ossa basali che non si consumano nel tempo, con questa tecnica si risolve l’atrofia, distribuendo meglio i carichi, ottenendo maggiore stabilità, miglior confort, estetica maggiorata, 14 elementi dentali e circolari possibilmente senza gengiva o con pochissima.

Quali Vantaggi presenta questa tecnica, nei confronti dei 4 impianti zigomatici?

Quali sono i vantaggi di questa tecnica?

  • 1 Evita innesto d’osso mascellare
  • 2 Evita grande rialzo del seno mascellare
  • 3 Evita i 4 zigomatici
  • 4 Migliori punti di inserimento impianti sia frontali che posteriori
  • 5 Migliore distribuzione dei carichi sulla protesi
  • 6 Migliore confort durante la masticazione
  • 7 Maggior numero di elementi dnetali 14
  • 8 Migliore estetica, diminuendo la falsa gengiva che occorre per coprire i 4 zigomatici che fuoriescono dalla gengiva frontale.

Quali Vantaggi presenta questa tecnica, nei confronti dei 4 impianti zigomatici?

Quali sono i vantaggi di questa tecnica?

  • 1 Evita innesto d’osso mascellare
  • 2 Evita grande rialzo del seno mascellare
  • 3 Evita i 4 zigomatici
  • 4 Migliori punti di inserimento impianti sia frontali che posteriori
  • 5 Migliore distribuzione dei carichi sulla protesi
  • 6 Migliore confort durante la masticazione
  • 7 Maggior numero di elementi dnetali 14
  • 8 Migliore estetica, diminuendo la falsa gengiva che occorre per coprire i 4 zigomatici che fuoriescono dalla gengiva frontale.

Quali Vantaggi presenta questa tecnica, nei confronti dei 4 impianti zigomatici?

Quali sono i vantaggi di questa tecnica?

  • 1 Evita innesto d’osso mascellare
  • 2 Evita grande rialzo del seno mascellare
  • 3 Evita i 4 zigomatici
  • 4 Migliori punti di inserimento impianti sia frontali che posteriori
  • 5 Migliore distribuzione dei carichi sulla protesi
  • 6 Migliore confort durante la masticazione
  • 7 Maggior numero di elementi dnetali 14
  • 8 Migliore estetica, diminuendo la falsa gengiva che occorre per coprire i 4 zigomatici che fuoriescono dalla gengiva frontale.

01) Alla tua sinistra la classica tecnica di implantologia zigomatica 4 impianti zigomatici frontali QUAD

02) Alla tua destra la nostra tecnica dell’implantologia PterigoZigomatica che prevede soli 2 impianti zigomatici frontali 1 per zigomo, + 2 pterigoidei nella zona posteriore 1 per lato 18/28

 

Segue un confronto tra la tecnica di implantologia Zigomatica ordinaria, detta QUAD con il classico inserimento dei 4 impianti zigomatici solo nella zona frontale del mascellare superiore 2 per ogni zigomo, non prevedendo alcun ulteriore impianto dentale, nella zona posteriore del mascellare superiore, per sorreggere anche in questo punto la protesi dentale fissa durante le fasi della masticazione futura.

La nostra tecnica di Implantologia PterigoZigomatica, che prevede 2 zigomatici frontali 1 per zigomo, posteriormente 2 impianti pterigoidei 1 per lato.

Tecnica chirurgica Implantologia Zigomatica QUAD 4 zigomatici

Tecnica Implantologia PterigoZigomatica 2 + 2 Pterigoidei.

TECNICHE DI IMPLANTOLOGIA ZIGOMATICA A CONFRONTO

01 ) – Nell’immagine sotto la tecnica di Implantologia Zigomatica QUAD 4 impianti zigomatici frontali

02 ) – Nell’immagine sopra la nostra tecnica di Implantologia PterigoZigomatica, 2 zigomatici frontali 1 per zigomo + 2 pterigoidei posteriori 1 per lato.

Come puoi vedere alla tua sinistra, le foto di sinistra sono la tecnica di implantologia zigomatica con i 4 impianti frontali, nelle foto di destra la nostra tecnica dell’implantologia pterigozigomatica, in questo confronto è semplice comprendere, come le nostre tecniche, risultino maggiormente stabili e bilanciate, i punti di ancoraggi per la protesi, meglio distribuiti e funzionali, trasmettono alla protesi dentale, maggior confort durante la masticazione, in oltre i 2 impianti pterigoidei posteriori, contribuiscono all’aumento degli elementi dentali sulla protesi passando da 12 dell’implantologia zigomatica a 14 dell’implantologia pterigozigomatica, in fine l’estetica della protesi dentale definitiva, per la realizzazione della protesi per la nostra tecnica si parla di circolare, per la realizzazione della protesi per la tecnica zigomatica QUAD si parla di Toronto Bridge, con una grossa falsa gengiva frontale, per coprire i 4 impianti zigomatici frontali.

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